Campionato Italiano Prestige -Round 3
Le prove libere sono servite ai due piloti a prendere confidenza con il tracciato, Jan Pancar si è trovato subito a proprio agio ottenendo il quarto tempo del suo gruppo. Fabbri purtroppo non è riuscito a trovare il giusto feeling non riuscendo a qualificarsi per il gruppo A.
Il quarto appuntamento stagionale con il Campionato Italiano Prestige si è disputato sulla pista di Cavallara, tracciato dal fondo duro che è servito ai piloti del team Racestore Ktm per provare un terreno molto simile alle prime gare di mondiale. Jan Pancar e Iacopo Fabbri erano alla loro prima volta sulla pista marchigiana.
Al via della prima manche Jan riesce ad avere un buono spunto entrando nel gruppo dei migliori fin dalla prima curva, lo sloveno nei primi giri riesce a recuperare fino alla quinta posizione, ma le condizioni della pista che non facilitavano i sorpassi non gli hanno permesso di migliorare la sua posizione anche se era più veloce del gruppetto che lo precedeva.
Nella seconda gara Pancar non riesce a bissare la buona partenza , cercando di non commettere errori Jan ha cambiando da subito il ritmo facendo segnare ottimi tempi. Nella parte finale della gara però una piccola scivolata lo ha visto ripartire in settima posizione, ma Pancar non ha mollato riuscendo a riprendere i suoi avversari concludendo terzo segnando anche il miglior tempo di manche.
Grazie ai due ottimi risultati Jan Pancar sale sul terzo gradino del podio.
Iacopo Fabbri nel gruppo B con due buone manche ha concluso al sesto posto della categoria Fast.
Paolo Mencacci commenta così la gara:”Sono molto contento di Jan, ero molto timoroso sul fatto che non conoscesse la pista e invece come a Montevarchi fin da subito è riuscito è a trovare il ritmo giusto, questo significa che stiamo lavorando bene e che Jan può dire la sua anche nel panorama mondiale. Jacopo ancora un po’ insicuro dopo l’infortunio non è riuscito a esprimere al meglio il suo potenziale. È un ragazzo talentuoso e si vede dalle sue rimonte peccato ancora troppe cadute, ma stiamo lavorando anche su questo.”
Italian Championship MX Prestige Round 4 Cavallara.
The fourth round of the season with the Italian Prestige Championship took place on the Cavallara track, a hard-bottomed track that was used by the Racestore Ktm team riders to test a terrain very similar to the first world championship races. Jan Pancar and Iacopo Fabbri were at their first time on the Marche track.
Free practice helped the two drivers to become familiar with the track, Jan Pancar immediately found himself at ease, obtaining the fourth fastest time in his group. Unfortunately, Fabbri was unable to find the right feeling as he failed to qualify for group A.
At the start of the first heat Jan manages to get a good start by entering the group of the best from the first corner, the Slovenian in the first laps manages to recover up to the fifth position, but the track conditions that did not facilitate overtaking did not allow him to improve his position even if he was faster than the group that preceded him.
In the second race Pancar fails to repeat the good start, trying not to make mistakes Jan changed the pace immediately, setting excellent times. In the final part of the race, however, a small crash saw him restart in seventh position, but Pancar did not give up, managing to catch up with his opponents, finishing third and also scoring the best time in the heats.
Thanks to the two excellent results Jan Pancar climbs to the third step of the podium.
Iacopo Fabbri in group B with two good heats finished in sixth place in the Fast category.
Paolo Mencacci comments on the race as follows: ”I am very happy with Jan, I was very fearful that he did not know the track and instead, as in Montevarchi, he was able to find the right pace right from the start, this means that we are working well and that Jan he can also have his say on the world scene. Jacopo still a bit unsure after the injury was unable to fully express his potential. He is a talented boy and you can see from his comebacks, too many falls, but we are also working on this. “
